Aromaterapia e Oli Essenziali

L’aromaterapia viene considerata un ramo della fitoterapia (cioè la terapia con le piante medicinali) e viene spesso utilizzata come rimedio per alcuni disturbi psicofisici: sfrutta la proprietà degli oli essenziali per permettere a uomini e donne di ritrovare il proprio benessere fisico, emotivo e mentale.

Ha origini molto antiche. Sin dall’antichità l’uomo aveva imparato a bruciare determinate piante per trarne beneficio e pare che siano stati gli Egizi i primi a sfruttare le proprietà delle piante per l’imbalsamazione. Ma come funziona esattamente?

Le vie attraverso cui gli oli essenziali reagiscono con il corpo e il metabolismo sono chiamate percorsi.

Inizialmente, gli oli essenziali penetrano nel tessuto epiteliale di pelle, narici, bronchioli, polmoni e tratto gastrointestinale. Dopo essere stati assorbiti dallo strato superficiale, gli oli essenziali penetrano velocemente nel sistema linfatico e nei capillari, entrando nella circolazione sanguigna. Successivamente, quando l’olio essenziale circola nel corpo, i tessuti corporei o gli organi possono utilizzare qualunque porzione dell’olio essenziale nel loro processo metabolico, oppure possono ricevere semplicemente lo stimolo, l’azione sedativa o le proprietà benefiche dell’olio, portate con il suo passaggio. Infine, gli oli essenziali, a causa della loro natura volatile, lasciano il corpo entro quarantotto ore.

Il percorso più importante, nel senso degli effetti profondi sul corpo, passa però attraverso il senso dell’odorato. Quando annusiamo gli oli essenziali, i vapori stimolano le piccole protuberanze ciliari del nervo olfattivo, l’unico che ha un contatto diretto con l’ambiente esterno e va direttamente al cervello.

Mentre tutti gli altri sensi (tatto, udito, vista e gusto) mandano impulsi che passano attraverso vari nervi e congiunzioni sinaptiche prima di raggiungere il cervello, il nervo olfattivo lo stimola direttamente, coinvolgendo in particolare la parte più primitiva, conosciuta come “sistema limbico”. Questa parte del cervello è importante per l’elaborazione e la reazione a emozioni, desideri, appetiti e ricordi.

La comunicazione diretta del nervo olfattivo con il cervello è la ragione per cui gli oli essenziali possono avere effetti così profondi e immediati su un aspetto così importante del nostro essere. Le ricerche indicano che quantità infinitesimali (quasi omeopatiche) sono sufficienti per creare uno stimolo, mentre dosi più elevate non aumentano la risposta in modo apprezzabile.

BioClean, infatti, utilizza prodotti bio con l’aggiunta di oli essenziali di lavanda e limone dalle proprietà calmanti ed energizzanti, regalando agli ambienti un profumo naturale e alle persone (e ai loro amici a quattro zampe) una piacevole sensazione di benessere nel vivere in quegli ambienti e nell’entrare in contatto con ogni superficie.

Piramide Olfattiva

piramide olfattiva

Freschezza acquatica, Aromatica floreale e Speziata muschiata

All’apice della piramide olfattiva c’è la Fragranza Fresca e Acquatica che indica la parte più volatile dell’olio essenziale, la prima che normalmente si percepisce. La parte Aromatica Floreale indica le sostanze con permanenza media. Le sostanze Speziate e Muschiate sono quelle che hanno una maggior permanenza negli ambienti. Quelle indicate nel vertice della piramide olfattiva sono le componenti degli olii essenziali che trovate all’interno dei nostri prodotti. Si tratta di limone, anice, lavanda, note verdi, componenti fioriti leggeri menta, rosa, tuberosa, iris cannella, garofano, muschio di quercia.